Senza regole di selezione, assunzioni delle società a controllo pubblico nulle
Le società dovranno predisporre provvedimenti con criteri e modalità per reclutare il personale
Lo schema di decreto legislativo sulle società partecipate estende la legislazione del lavoro privato a tutti i dipendenti che con essa intrattengano e/o intratterranno un rapporto di lavoro subordinato (artt. 19 e 26).
Per le società a controllo pubblico, è previsto l’obbligo di predisporre appositi provvedimenti con i quali stabilire criteri e modalità per reclutare il personale, nel rispetto dei principi di trasparenza, pubblicità e imparzialità, anche di derivazione comunitaria, nonché quelli indicati dall’art. 35, comma 3 del DLgs. 165/2001. In merito ai suddetti provvedimenti e indipendentemente da essi, gli addetti ai lavori già oggi predispongono veri e propri regolamenti in materia; in ogni caso, tali atti potrebbero consistere in semplici delibere e/o disposizioni emanate
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