Obbligo di repechage anche per mansioni inferiori
Per la Cassazione, l’interesse del lavoratore al mantenimento del posto di lavoro prevale rispetto alla salvaguardia della professionalità
L’obbligo di repechage gravante sul datore di lavoro si estende anche alle mansioni inferiori a quelle del lavoratore licenziato.
Tale principio è stato ribadito dalla sentenza n. 22798, depositata ieri, con cui la Corte di Cassazione, sulla scia di un consolidato orientamento giurisprudenziale in materia, ha respinto il ricorso di un’impresa condannata in sede d’appello a reintegrare un proprio dipendente licenziato per giustificato motivo oggettivo.
Nel caso di specie, i giudici d’appello, pur riconoscendo il venir meno della necessità di personale addetto alla conduzione di macchine escavatrici, avevano tuttavia rilevato che i libri matricola dell’azienda riportavano nuove assunzioni di manovali e che il dipendente licenziato aveva segnalato, nell’atto introduttivo, ...
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