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L’evasore rischia anche i preziosi di famiglia

Ai fini del sequestro e della confisca per equivalente occorre, in primo luogo, considerare il regime patrimoniale scelto dai coniugi

/ Maurizio MEOLI

Martedì, 28 febbraio 2017

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La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 6595/2017, si sofferma sui limiti entro i quali è possibile – in presenza della contestazione di reati tributari nei confronti di uno dei coniugi – procedere al sequestro per equivalente, in funzione della successiva confisca, di oggetti preziosi rinvenuti nella casa coniugale.

Nel caso di specie, il Tribunale del Riesame ordinava la restituzione di questi beni alla moglie, che comunque era titolare di redditi propri, ritenendosi non provata la disponibilità degli stessi anche da parte del marito. Contro tale provvedimento il PM ricorreva per Cassazione, eccependo, innanzitutto, il fatto che l’esclusiva disponibilità da parte della moglie risultasse provata solo in relazione a taluni preziosi assoggettati a sequestro, ma non per tutti; riferendosi, ...

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