Il voto del rappresentante comune sfugge al conflitto di interessi
La quota riconducibile al socio in conflitto di interessi non si considera per il superamento della prova di resistenza di cui all’art. 2479-ter comma 2 c.c.
Sono numerosi i profili di interesse in materia di delibere assembleari di srl sui quali si è di recente soffermata la sentenza n. 5404/2017 del Tribunale di Roma.
Si osserva, in primo luogo, come nelle srl, pure in presenza di differente disposizione statutaria, resti sempre possibile la convocazione dell’assemblea da parte del socio (o dei soci) rappresentante almeno un terzo del capitale sociale.
È, inoltre, da reputarsi regolare l’avviso di convocazione che – a fronte di una clausola statutaria recante la precisazione che le assemblee sono convocate presso la sede sociale o altrove, purché nel Comune in cui ha sede la società – si limiti a precisare l’indirizzo della sede legale; in tale circostanza, infatti, è ritenuto intuibile, in mancanza di indicazione di altro ...
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