L’amministratore giudiziario può organizzare un ufficio di coadiuzione
In caso di beni culturali, occorre garantire la presenza di uno dei professionisti competenti a eseguire interventi su tali beni
Fra le numerose novità della L. 161/2017, recante modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al DLgs. 159/2011, al codice penale e alle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale e altre disposizioni e delega al Governo per la tutela del lavoro nelle aziende sequestrate e confiscate, vi sono quelle sull’amministratore giudiziario di cui all’art. 13, comma 1, che modifica l’art. 35 del Codice delle leggi antimafia.
Come già visto su Eutekne.info, le modifiche toccano, fra l’altro:
- la nomina dell’amministratore giudiziario (art. 35, commi da 1 a 2-ter del Codice delle leggi antimafia, si veda “Possibile nominare più amministratori giudiziari se la gestione è complessa” del 2 ...
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