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Al vaglio della Consulta la falcidiabilità dell’IVA nel sovraindebitamento

Il Tribunale di Udine ha posto la questione di legittimità costituzionale della norma che consente soltanto la dilazione di pagamento del tributo

/ Michele BANA

Sabato, 26 maggio 2018

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In base a quanto stabilito dall’art. 7, comma 1 della L. 3/2012, applicabile all’accordo di composizione delle crisi da sovraindebitamento e al piano del consumatore, la proposta formulata dal debitore non fallibile – con l’ausilio dell’Organismo di composizione della crisi – può prevedere che i crediti muniti di privilegio, pegno o ipoteca possano non essere soddisfatti integralmente, allorché ne sia assicurato il pagamento in misura non inferiore a quella realizzabile, in ragione della collocazione preferenziale sul ricavato nell’ipotesi di liquidazione, avuto riguardo al valore di mercato attribuibile ai beni o ai diritti sui quali insiste la causa di prelazione, come attestato dall’OCC.

La norma precisa, tuttavia, che con riguardo “all’IVA ...

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