In arrivo la proroga di «opzione donna» per il 2019
Consentirebbe di raggiungere la pensione con soli 35 anni di contributi e 58 o 59 anni di età
Grazie alle previsioni del c.d. “pacchetto previdenza”, ossia l’insieme di interventi in materia di pensioni collegato alla legge di bilancio 2019, la possibilità di accedere all’opzione donna, cioè al regime sperimentale di pensionamento anticipato introdotto dall’art. 1 comma 9 della L. 243/2004, sarà estesa alle lavoratrici che hanno compiuto o compiranno, entro il 31 dicembre 2019, almeno 58 anni di età – almeno 59 anni se lavoratrici autonome – e maturato un minimo di 35 anni di contributi.
Allo stato attuale può accedere alla pensione con opzione donna chi possiede i seguenti requisiti: 57 anni e 7 mesi di età compiuti entro il 31 luglio 2016, unitamente a 35 anni di contributi maturati entro il 31 dicembre 2015, per le lavoratrici dipendenti, ovvero per chi
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