Perde i benefici contributivi chi omette di versare ai fondi complementari
L’INL fa alcune considerazioni sulle conseguenze dell’omissione delle quote contributive alla previdenza integrativa, che ha natura privatistica
L’omesso versamento della quota contributiva ai fondi di previdenza complementare configura una violazione di legge che determina, ai sensi dell’art. 1, comma 1175 della L. 296/2006, la perdita di eventuali benefici contributivi fruiti dal datore di lavoro. Questa la rilevante conclusione alla quale è arrivato l’Ispettorato nazionale del Lavoro, il quale con il parere n. 1436/2020, in risposta ad un quesito formulato da un ufficio territoriale, ha esaminato in dettaglio il tema della rilevanza ispettiva dei mancati versamenti ai fondi complementari, escludendo nel contempo la possibilità di adottare la diffida accertativa di cui all’art. 12 del DLgs. 124/2004.
In estrema sintesi il ragionamento dell’Ispettorato muove da una serie di considerazioni. La prima, di ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41