Niente esenzione IVA per gli educatori tecnico-sportivi
Prestazioni imponibili anche se rese nell’ambito della medicina «preventiva»
L’attività degli educatori tecnico-sportivi non può essere compresa nel perimetro applicativo dell’art. 10 comma 1 n. 18 del DPR 633/72, neppure nel caso in cui il servizio sia parte di un intervento terapeutico. Non sussiste, infatti, nel caso di specie, il requisito soggettivo richiesto dalla norma per ritenere esenti da IVA tali prestazioni. Si tratta di uno dei chiarimenti contenuti nella risposta ad interpello n. 118, pubblicata ieri dall’Agenzia delle Entrate.
Il quesito, posto da un gestore di strutture poliambulatoriali, concerneva il corretto trattamento ai fini IVA dei corrispettivi fatturati a pazienti che si sottoponevano a prestazioni di medicina “preventiva e curativa ad approccio funzionale”. Tale branca della medicina ha la finalità di ripristinare
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