Consulenti del lavoro già abilitati alla presentazione delle istanze di emersione dei rapporti di lavoro
Mercoledì, 10 giugno 2020
I consulenti del lavoro sono abilitati alla presentazione delle istanze di regolarizzazione tramite il sistema informatico dello Sportello Unico per l’Immigrazione. L’abilitazione, infatti, era stata prevista con apposito protocollo di intesa firmato nel 2007, e aggiornato nel 2009, dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del Lavoro, dal Ministero dell’Interno e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, come ricorda il Consiglio stesso con un comunicato diffuso nella giornata di ieri. Per quanto riguarda i commercialisti, invece, il CNDCEC ha inoltrato richiesta di sottoscrizione ai Ministeri competenti e la procedura potrebbe concludersi già la prossima settimana.
Si ricorda che tra le diverse novità apportate dal DL 34/2020 (decreto Rilancio), l’art. 103 introduce una procedura di emersione che consente ai datori di lavoro, mediante il deposito di un’apposita istanza, di concludere un contratto di lavoro subordinato con cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale ovvero di dichiarare la sussistenza di un rapporto di lavoro irregolare, tuttora in corso, con cittadini italiani o cittadini stranieri.
Il protocollo del 2007 già citato risulta ancora in corso di validità, pertanto i consulenti del lavoro iscritti all’albo possono presentare le relative istanze, per conto del datore di lavoro, collegandosi al portale dello Sportello Unico per l’Immigrazione del Ministero dell’Interno al link https://nullaostalavoro.dlci.interno.it, seguendo le istruzioni riportate sul portale.
A tal fine, si rammenta che è necessario, oltre all’acquisizione della delega, il previo possesso dello SPID.
