L’agente sindacale firmatario del CCNL dei rider non può essere singolo
Il Ministero del Lavoro evidenzia inoltre che le disposizioni di cui al Capo V-bis del DLgs. 81/2015 hanno natura residuale
L’Ufficio Legislativo del Ministero del Lavoro, con la circolare n. 17, pubblicata ieri, 19 novembre 2020, ha riepilogato la normativa applicabile ai rider, distinguendo tra quelli etero-organizzati e quelli autonomi. In particolare, con tale documento, si è voluto precisare il campo applicativo delle disposizioni di cui all’art. 2, comma 1 del DLgs. 81/2015, che regolamenta i rider appartenenti alla prima categoria, nonché di quelle contenute al nuovo Capo V-bis inserito nel DLgs. 81/2015 dal DL 101/2019, conv. L. 128/2019, il quale fissa le tutele minime riconoscibili in favore dei rider che svolgano la prestazione in modalità autonoma.
Il Ministero, non mancando di rilevare che qualora sussistano gli indici tipici della subordinazione il rapporto sia qualificabile come subordinato ...
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