Legittimo il prelievo sugli interessi figurativi dei finanziamenti infruttiferi
L’Avvocato Generale presso la Corte di Giustizia esclude che si rientri nelle ipotesi di esenzione per gli interessi e per i dividendi
Le Conclusioni dell’Avvocato Generale Rantos presentate ieri, 30 settembre 2021, sul procedimento C-257/20 esprimono principi di particolare importanza per le situazioni, per nulla infrequenti, delle società del gruppo (controllante e controllata) legate da finanziamenti infruttiferi.
La contestazione è nata a seguito dell’accertamento, operato dall’Amministrazione fiscale della Bulgaria, su una società bulgara che aveva ricevuto un prestito infruttifero, convertibile in azioni e della durata di 60 anni, dalla propria controllante totalitaria lussemburghese; in esito alla verifica fiscale sono stati ripresi a tassazione, assoggettandoli a una imposta in uscita, gli interessi figurativi sul finanziamento infruttifero (trattandoli, quindi, come interessi effettivamente corrisposti
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