Il Fisco punta ai dati fattura integrati
L’obiettivo è ottenere, con il procedimento di Text mining, dati pronti per le diverse attività da svolgere nei confronti dei contribuenti
Con l’avvento della fatturazione elettronica il Fisco punta all’acquisizione totale dei dati contenuti nei milioni di documenti che quotidianamente viaggiano sul “Sistema di interscambio” (SdI) per il successivo utilizzo ai fini dei controlli e degli accertamenti.
D’altronde, la norma istitutrice della fatturazione elettronica, il DLgs. n. 127 del 2015, nel 2019 viene modificata con la previsione che “I file delle fatture elettroniche acquisiti ai sensi del comma 3 sono memorizzati fino al 31 dicembre dell’ottavo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione di riferimento ovvero fino alla definizione di eventuali giudizi, al fine di essere utilizzati:
- dalla Guardia di finanza nell’assolvimento delle funzioni di polizia economica ...
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