Basta l’annotazione in fattura per beneficiare del bonus edilizio
Per l’Agenzia è sufficiente integrare la fattura con il nome del soggetto che ha sostenuto la spesa e l’indicazione della relativa percentuale
/ Enrico ZANETTI e Arianna ZENI
Lunedì, 18 luglio 2022
Stante il clima che si è creato attorno ai c.d. “bonus edilizi” sarebbe da ingenui non aspettarsi un futuro prossimo di verifiche particolarmente stringenti e litigiosità particolarmente accentuata nel rapporto con gli uffici preposti al controllo, ma alcuni primi segnali fanno veramente temere il peggio.
Emblematica, in tal senso, una risposta via email di una direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate con la quale viene contestata al contribuente la possibilità di beneficiare di una delle detrazioni per interventi edilizi in ragione del fatto che l’intestatario della fattura è un coniuge, mentre il soggetto che ha sostenuto le spese è l’altro coniuge convivente, nonostante quest’ultimo abbia provveduto ad annotare sulla fattura il proprio nominativo
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