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LAVORO & PREVIDENZA

Seconda fase di verifica per l’esistenza in vita dei pensionati all’estero

I percettori di pensioni residenti in Europa, Africa e Oceania dovranno inviare le attestazioni entro il 12 gennaio 2023

/ Luca MAMONE

Mercoledì, 7 settembre 2022

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Con il messaggio n. 3286/2022, pubblicato ieri, l’INPS ha reso noto che dal 14 settembre prossimo verrà avviata – con riferimento al biennio 2022/2023 – la seconda fase di accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati all’estero che percepiscono pensioni erogate dal medesimo Istituto previdenziale.

In particolare, l’INPS ricorda che la seconda fase della verifica si svolge da settembre 2022 a gennaio 2023 e riguarda i pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania.
Sul punto, si ricorda che la prima fase (cfr. messaggio INPS n. 4659/2021) è stata attuata nel periodo compreso tra febbraio e giugno 2022 e ha riguardato i pensionati residenti nel Continente americano, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi, Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi.

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