Responsabilità dell’ente controllante tutta da provare
Il creditore sociale che la invochi ha l’onere di allegare e dimostrare la sussistenza degli elementi della fattispecie necessari
Il creditore di una società a partecipazione pubblica, seppure in house providing, non può richiedere il pagamento all’ente partecipante. Per far valere la responsabilità di quest’ultimo da illecita attività di direzione e coordinamento ex art. 2497 c.c. o come unico socio ex art. 2325 comma 2 c.c., inoltre, occorre fornire la prova dei relativi presupposti.
Ad affermarlo è il Tribunale di Civitavecchia nella sentenza del 24 giugno 2022.
La società di capitali con partecipazione pubblica, osserva in primo luogo la decisione in commento, non muta la sua natura di soggetto di diritto privato solo perché gli enti pubblici (Comune, Provincia e simili) ne posseggano le partecipazioni, in tutto o in parte; non assume alcun rilievo, infatti, per le vicende della società medesima, la persona
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