L’avvocato può partecipare alla STP senza assumere la qualifica di socio professionista
Nelle STA multidisciplinari l’esercizio della professione forense deve essere l’attività prevalente
Con il Pronto Ordini di ieri, 21 dicembre 2022, n. 161 il CNDCEC ha risposto a un quesito in cui si chiedeva se fosse ammissibile la partecipazione, quale socio professionista, di un avvocato in una STP multidisciplinare avente a oggetto, come attività prevalente, l’esercizio della professione di dottore commercialista ed esperto contabile, considerando che la compagine societaria sarebbe stata composta da due soci professionisti (un ragioniere commercialista e un avvocato) e da due soci non professionisti.
Per quanto riguarda la partecipazione del socio avvocato in una STP costituita ai sensi dell’art. 10 della L. 183/2011, il CNDCEC ricorda che il Consiglio nazionale forense, nel parere n. 64/2016, richiamando il carattere speciale della professione forense e del modello rappresentato
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