L’ANC discute dell’Agenda 2023 di professionisti e imprese
Comincerà domani a Roma, con il convegno “2023 – un’agenda possibile per i professionisti e le imprese”, il calendario degli eventi organizzati dall’Associazione nazionale commercialisti per il 2023. La prima tappa, in programma a partire dalle ore 9, presso il Centro congressi Roma eventi Fontana di Trevi (piazza della Pilotta, 4), servirà per approfondire innanzitutto gli ultimi provvedimenti normativi che hanno interessato l’ambito fiscale, a partire dalla legge di stabilità appena varata, ma anche per parlare delle prospettive di professionisti e imprese nel contesto delle riforme previste dal PNRR.
Due le tavole rotonde previste nel corso della mattinata, a cui si aggiunge la relazione tecnica incentrata sulla pace fiscale che si terrà dopo il lunch break. Diversi i rappresentanti della politica che interverranno, inclusi due esponenti dell’Esecutivo, Maurizio Leo, Viceministro dell’Economia, e Francesco Paolo Sisto, Viceministro della Giustizia, che si alterneranno sul palco in due “momenti di dialogo” con il Presidente dell’ANC, Marco Cuchel.
“Sicuramente – sottolinea Cuchel presentando l’evento – sono tanti i temi da affrontare anche in questo nuovo anno. Alcuni in particolare riteniamo siano delle priorità per la categoria e comunque importanti anche per il comparto delle imprese e per i cittadini. Tra questi: i principi fondamentali alla base di una riforma fiscale equa, un’ulteriore revisione della giustizia tributaria, la regolamentazione del mercato delle professioni economico-giuridico-contabili, l’equo compenso per i professionisti”.
Oltre agli esponenti della politica, interverranno i Presidenti degli Ordini di Roma, Milano e Torino, Giovanni Battista Calì, Marcella Caradonna e Luca Asvisio, il Vicepresidente del CNDCEC, Michele de Tavonatti, il Presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, e il Presidente della CNPR, Luigi Pagliuca.
La partecipazione all’evento è gratuita, previa iscrizione sul sito dell’associazione sindacale di categoria, ed è valida ai fini della formazione professionale di commercialisti e consulenti del lavoro.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41