Riqualificazione degli atti esclusa dall’acquiescenza agevolata
L’art. 20 del DPR 131/86 non prevede sanzioni
La L. 197/2022 (legge di bilancio 2023) prevede una nuova “pace fiscale” e tra le misure adottate si annovera la definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento (cfr. l’art. 1 comma 180).
Nella specie, la definizione interessa gli avvisi di accertamento e gli avvisi di rettifica e di liquidazione non impugnati e ancora impugnabili alla data di entrata in vigore della legge, ovvero al 1° gennaio 2023, e quelli notificati entro la data del 31 marzo 2023. Tali atti sono definibili dal contribuente destinatario, il quale beneficerà di una riduzione delle sanzioni, già irrogate e risultanti dall’atto, nella misura di 1/18.
Il provv. dell’Agenzia delle Entrate 30 gennaio 2023 n. 27663 ha dettato le modalità operative dell’istituto, quindi possiamo