Nuove retribuzioni da marzo per le imprese municipalizzate di pompe funebri
Prevista anche l’erogazione di un’una tantum, da corrispondere in parte in contante e in parte con buoni carburante
Lo scorso 7 febbraio Utilitalia e le rappresentanze sindacali dei lavoratori (Funzione Pubblica - Cgil, Fit - Cisl e Uil - Trasporti) hanno siglato l’Accordo per il rinnovo del CCNL 10 luglio 2018 applicabile ai dipendenti delle imprese pubbliche del settore funerario; la nuova disciplina decorre dal 1° gennaio 2022 e scadrà il 31 dicembre 2024.
In primo luogo, riportiamo i nuovi minimi tabellari integrati (TEM), validi con decorrenza 1° marzo 2023: liv. QS, 3.143,84 euro; liv. Q, 2.809,60 euro; liv. A1, 2.480,59 euro; liv. A2, 2.255,10 euro; liv. B1 2.085,27 euro; liv. B2, 1.951,01 euro; liv. C1, 1.816,83 euro; liv. C2, 1.719,94 euro; liv. C3, 1.667,81 euro; liv. D1, 1.615,68 euro; liv. D2, 1.526,23 euro; liv. D3, 1.284,01 euro. Previsti poi ulteriori incrementi con decorrenza aprile
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