Subentro nella deduzione extracontabile a criterio alternato
Il criterio viene individuato a seconda che la scissione si perfezioni o meno durante il periodo in cui è possibile revocare gli effetti dell’affrancamento
Se il soggetto, che, effettuando l’affrancamento “derogatorio indiretto”, di cui ai commi 10-bis e 10-ter dell’art. 15 del DL 185/2008 (ossia quello mediante il quale il soggetto che acquisisce una partecipazione di controllo può affrancare i maggiori valori dei “sottostanti” avviamenti, marchi e altre attività immateriali che emergono a livello di bilancio consolidato), diviene titolare del diritto di dedurre extracontabilmente i maggiori valori affrancati, procede a una scissione a favore di una o più beneficiarie, si pone il tema di quale sia il destino della relativa “posizione soggettiva”, ossia di chi, tra la scissa e le beneficiarie, abbia diritto a proseguire post scissione nel processo di deduzione extra-contabile dei maggiori valori
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