Basta l’iscrizione all’albo per gli obblighi contributivi alla previdenza di categoria
La Cassazione chiarisce l’irrilevanza dell’esercizio occasionale della professione e della mancata produzione di reddito
È sufficiente l’iscrizione all’albo professionale per determinare l’obbligatorietà dell’iscrizione e del versamento della contribuzione minima alla Cassa di previdenza di categoria.
Si tratta di un principio di diritto ormai consolidato in giurisprudenza che la Cassazione ha confermato con l’ordinanza n. 17823/2023, riguardante il caso di un geometra, amministratore di due società aventi a oggetto affitti e vendite di immobili, iscritto a una gestione previdenziale INPS, il quale esercitava soltanto occasionalmente la professione e senza un’apprezzabile produzione di reddito.
Secondo la tesi difensiva del professionista ricorrente, dall’assenza del carattere continuativo dell’esercizio della professione conseguirebbe la non obbligatorietà dell’iscrizione ...