In Italia tasso di copertura dei CCNL elevato
Secondo un’analisi della Fondazione Studi Consulenti del lavoro, l’81,8% dei lavoratori è inquadrato con CCNL con minimi retributivi superiori a 9 euro
La Fondazione Studi Consulenti del lavoro ha recentemente elaborato un’analisi in materia di salario minimo alla luce della Direttiva Ue 2022/2041 sui salari minimi adeguati nell’Unione europea, rilevando nelle conclusioni quali potrebbero essere le controindicazioni di un’imposizione da parte del legislatore.
Viene in particolare enfatizzato che in Italia il vero problema non è tanto la mancanza di una norma che fissi un salario minimo, quanto la bassa crescita delle retribuzioni e la perdita del potere di acquisto delle stesse. Pertanto, più che la fissazione di un salario minimo, sarebbe forse più utile, e quindi preferibile, adottare politiche governative sul c.d. “cuneo fiscale” e sulla detassazione collegata alla contrattazione collettiva, nonché promuovere
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