Trasformazione transfrontaliera con postdatazione
Manca, però, un avallo espresso dell’Amministrazione finanziaria per fare valere il principio anche ai fini fiscali
L’intervenuta efficacia delle disposizioni del DLgs. 19/2023 sulle operazioni straordinarie transfrontaliere potrebbe in determinati casi limitare le problematiche a cui si è sin qui assistito in merito alla ripartizione del potere impositivo tra Stati nei casi di trasferimenti di residenza in uscita o in entrata.
Posto, infatti, che la residenza delle persone giuridiche è assegnata dalla legge nazionale in modo unitario per periodo d’imposta, le problematiche in questione vengono a esistenza nel momento in cui la legislazione dello Stato di origine o dello Stato di destinazione prevedono la perdita della residenza dalla data del trasferimento, o la sua acquisizione a far data dall’ingresso.
Questi trasferimenti avvengono, nell’attuale contesto, seguendo le regole della ...
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