Restyling per le perdite fiscali nelle fusioni
La L. 111/2023 prevede una revisione del limite del patrimonio netto e significative semplificazioni per le operazioni infragruppo
Le novità che si prospettano con l’art. 6 comma 1 lettera e) n. 2 e 3 della L. 111/2023 di riforma del sistema fiscale sono suscettibili di revisionare in modo significativo un sistema di gestione delle perdite fiscali nelle operazioni straordinarie che, pur se con alcune modifiche, è tale da circa 45 anni.
Le linee guida sono essenzialmente quattro:
- la “tendenziale omogeneizzazione” (così si esprime la legge) dei limiti e delle condizioni di compensazione delle perdite;
- la necessità di non penalizzare le perdite realizzate dalle società a partire dall’ingresso in un gruppo;
- la revisione del limite del patrimonio netto previsto dall’art. 172 comma 7 del TUIR;
- la revisione della nozione di modifica dell’attività principale in fatto esercitata prevista dall’art.
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