Non imponibilità generalizzata per le società semplici trasformate
Le vendite e le assegnazioni degli immobili, ormai fuori dal reddito d’impresa, solo in casi marginali sconteranno imposte
Chiusa lo scorso 30 novembre la fase delle assegnazioni, cessioni e trasformazioni agevolate in base alla disciplina di cui all’art. 1 commi 100-105 della L. 197/2022, si possono iniziare a fare delle considerazioni sulla fiscalità delle società semplici immobiliari che nascono da un’operazione agevolata.
Con la trasformazione in società semplice, gli immobili appartenenti a società commerciali escono dal regime dei beni di impresa, e questo motiva l’assoggettamento a imposta sostitutiva dell’eventuale plusvalenza pari alla differenza tra il valore normale dei beni (sostituibile con il valore catastale) e il loro costo fiscale. Fuori dal regime di impresa, e quindi dalle regole del TUIR che lo disciplinano, è del resto tutta la società semplice, che assoggetta i redditi
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