Plusvalenze su cessioni di «immobili superbonus» acquisiti per successione in tilt
Perplessità sulla ratio dell’esclusione dal presupposto imponibile di tale tipo di cessioni
A decorrere dal 1° gennaio 2024, anche le cessioni di edifici unifamiliari o unità immobiliari possedute da più di cinque anni, effettuate al di fuori dell’esercizio di impresa, arte o professione, possono determinare una plusvalenza imponibile come redditi diversi, ai sensi della “nuova” lett. b-bis) dell’art. 67 comma 1 del TUIR, se in relazione all’immobile oggetto di cessione “il cedente o gli altri aventi diritto abbiano eseguito gli interventi agevolati” con il superbonus, di cui all’art. 119 del DL 34/2020, e questi interventi risultino ultimati da meno di dieci anni dalla data di cessione (art. 1 commi da 64 a 66 della L. 30 dicembre 2023 n. 213).
Pur in presenza dei presupposti che determinano l’insorgenza della fattispecie imponibile ...
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