Il CNDCEC apre alle elezioni con voto diretto degli iscritti
A prevederlo è la bozza di riforma del DLgs. 139/2005, che allungherebbe a 5 anni la durata del mandato con possibilità di terza candidatura
Mandato allungato da 4 a 5 anni, possibilità di ricandidarsi una terza volta da Presidente (se nei due mandati precedenti si ricopriva una carica diversa) e, soprattutto, elezione non più affidata ai Consigli degli Ordini locali ma a un “sistema misto ponderato”, che considera sia i voti degli iscritti che quelli degli Ordini.
Dopo aver aggiornato il Codice deontologico (licenziato in via preliminare e ora in pubblica consultazione prima dell’approvazione definitiva), il CNDCEC mette mano anche al DLgs. 139/2005, con un progetto di riforma complessiva che era già previsto dal programma di mandato.
La bozza della riforma, che non è ancora stata portata in Consiglio per l’approvazione preliminare (a cui dovrebbe seguire la pubblica consultazione), è stata messa a punto nelle ...
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