Dietrofront della Cassazione sulla decadenza da omessa comunicazione all’ENEA
Sconfessando un recente precedente, la Suprema Corte torna ad attribuire natura decadenziale al termine dei 90 giorni per la comunicazione
Con l’ordinanza n. 15178 depositata ieri, 30 maggio 2024, la Corte di Cassazione ha mutato ancora una volta il proprio orientamento in merito all’omessa trasmissione della comunicazione da inviare all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori, affermando che la mancanza di tale adempimento comporta la decadenza della detrazione IRPEF/IRES per gli interventi di riqualificazione energetica di cui agli artt. 1 commi 344-347 della L. 296/2006 e 14 del DL 63/2013 (c.d. ecobonus).
Tornando a conformarsi al proprio indirizzo più risalente, espresso con la precedente ordinanza 21 novembre 2022 n. 34151, la Suprema Corte ha dunque sconfessato, a distanza di poco più di due mesi, la recente sentenza del 21 marzo 2024 n. 7657, dove invece era stato, all’opposto, affermato che l’omessa
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