Inesistente la notifica all’erede del socio, anche se la società è estinta
Non opera nemmeno la sanatoria per raggiungimento dello scopo
La notifica degli accertamenti nei confronti di una società di persone, alla cui estinzione sia seguito il decesso del legale rappresentante e liquidatore, è valida solo se eseguita nei confronti della società estinta e non certo nei riguardi degli eredi del defunto.
Il chiaro insegnamento è statuito dalla sentenza della Corte di Cassazione 5 agosto 2024 n. 21981, che ha preso posizione su una vicenda riguardante la contestazione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, di maggiori pretese derivanti da omesse dichiarazioni sociali, formulate a carico di una società in accomandita nel frattempo cancellata dal Registro delle imprese e quindi estinta. L’ufficio finanziario, riscontrata, al momento dell’emissione della pretesa impositiva, l’avvenuta morte del socio accomandatario ...