Aggiunti obblighi per il curatore
L’accettazione dell’incarico presuppone un’attenta valutazione sull’idoneità in termini di risorse professionali e di tempo per gestire la procedura
L’intervento recato dal recente DLgs. 136/2024 (“correttivo-ter” del DLgs. 14/2019) riassetta il già solido impianto della liquidazione giudiziale con la finalità di ottimizzarne la gestione.
Una prima modifica, di tono decisamente minore, varia la rubrica del Titolo V del Codice della crisi d’impresa, che viene rinominata in “Liquidazione giudiziale e liquidazione controllata”, dando così pari dignità ai procedimenti liquidatori che si svolgono nell’alveo delle procedure di sovraindebitamento.
A essa segue un intervento più sostanziale che si riflette nella revisione dell’art. 126 del DLgs. 14/2019 (CCII), con l’introduzione di un’importante novità in merito all’accettazione dell’incarico da parte del curatore, chiamato ...