Percezione di sostenibilità per il debitore meritevole
L’indebitamento scaturito da una «truffa sentimentale» esclude la colpa grave
L’accesso alla ristrutturazione dei debiti del consumatore richiede la preliminare sussistenza di due presupposti indefettibili: la qualità del debitore preponente quale consumatore (c.d. presupposto soggettivo) e lo stato di sovraindebitamento (c.d. presupposto oggettivo).
È necessario, inoltre, che si escluda, altrettanto preliminarmente, il ricorrere delle condizioni soggettive ostative di cui all’art. 69 comma 1 del DLgs. 14/2019; si tratta della verifica che il debitore non abbia beneficiato dell’esdebitazione nei cinque anni antecedenti la domanda e non ne abbia già beneficiato per due volte, nonché che la situazione di sovraindebitamento non si sia determinata da sua colpa grave, malafede o frode.
L’accesso alla procedura pone, pertanto, la necessità di verificare ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41