Distribuite le prime quote di ingresso 2025
Con la nota n. 1054 di ieri, il Ministero del Lavoro ha reso noto di aver effettuato una prima distribuzione di quote relative ai flussi di ingresso per il 2025 per lavoro subordinato di cui al DPCM 27 settembre 2023, attribuendole agli Ispettorati d’area metropolitana, agli Ispettorati territoriali del lavoro (ITL), nonché alle Regioni e alle Province Autonome, ai fini del rilascio del nulla osta al lavoro da parte degli Sportelli unici per l’immigrazione.
In generale, si tratta di 42.835 quote per ingressi per motivi di lavoro subordinato non stagionale, di cui 17.129 riservate alle lavoratrici. Sempre in merito al lavoro subordinato non stagionale, sono state distribuite a livello provinciale anche 15.000 quote riservate a lavoratori di Paesi che hanno sottoscritto accordi o intese di cooperazione in materia migratoria con l’Italia.
Inoltre, sono state attribuite 38.462 quote destinate agli ingressi per motivi di lavoro subordinato stagionale, di cui 15.380 riservate alle lavoratrici.
Si precisa che le quote non ripartite a livello territoriale restano nella disponibilità del Ministero del Lavoro, che provvederà ad assegnarle sulla base delle richieste pervenute agli Sportelli unici per l’immigrazione.
Si ricorda che qualora a livello territoriale sia rilevato un numero significativo di quote non utilizzate, le stesse potranno essere diversamente ripartite trascorsi 90 giorni dalla data di decorrenza dei click day, sulla base delle effettive necessità riscontrate, fermo restando il limite massimo complessivo di quote, pari a 165.000 unità, previste per quest’anno.
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