Divieto di fattura elettronica per le prestazioni sanitarie B2C anche per il 2025
La preclusione opera anche per la comunicazione delle operazioni transfrontaliere
È durata poco meno di due mesi la convinzione che dal 1° aprile 2025 tutte le operazioni fra soggetti residenti, ivi comprese quelle di natura sanitaria, dovessero essere certificate tramite e-fattura via Sistema di Interscambio.
L’art. 3 comma 6 del c.d. decreto “Milleproroghe” (DL 27 dicembre 2024 n. 202), il quale, nella sua versione originaria, prevedeva che il divieto di fatturazione elettronica delle prestazioni sanitarie B2C dovesse permanere ancora soltanto fino al 31 marzo, è stato modificato in sede di conversione dalla L. 21 febbraio 2025 n. 15 e sancisce, nella sua stesura definitiva, che tale veto sia esteso all’intero 2025.
La norma interviene sull’art. 10-bis del DL 119/2018, disponendo che resti in vigore anche per l’anno in corso il divieto ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41