Imposta sulle successioni incerta per la residenza trasferita nella seconda metà dell’anno
La recente riforma non ha chiarito i requisiti per la qualificazione della residenza
L’art. 2 commi 1 e 2-bis del DLgs. 346/1990, come modificato dall’art. 1 del DLgs. 139/2024, prevede il c.d. principio di worldwide taxation nel caso di individuo residente in Italia, che agisce quale dante causa in trasferimenti a titolo gratuito (che avvengano sia inter vivos, sia mortis causa) o in atti dispositivi in fondi in trust e vincoli di disposizione.
Unica eccezione a questo principio è stabilita dall’art. 1 comma 158 della L. 232/2016. Richiamando tale norma, l’Agenzia delle Entrate, con la circ. n. 17/2017 (§ 5.3) ha precisato che per “le successioni aperte e le donazioni effettuate nei periodi d’imposta di validità dell’opzione esercitata dal dante causa, ai sensi dell’articolo 24-bis del testo unico delle imposte sui redditi, di ...
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