Non basta cessare l’attività per evitare l’acconto dell’imposta sulle assicurazioni
Nella risposta n. 84 l’Agenzia ha chiarito che è necessario anche non riscuotere premi assicurativi nell’anno di riferimento
Le compagnie assicurative possono evitare il versamento dell’acconto dell’imposta sulle assicurazioni soltanto al verificarsi di una duplice condizione: la cessazione dell’attività e la conseguente non riscossione di alcun premio assicurativo nell’anno di riferimento. Questo è il principio espresso dalla risposta a interpello dell’Agenzia delle Entrate n. 84 di ieri, 31 marzo 2025.
Il caso prospettato è quello di una sede secondaria (branch) in Italia di una compagnia estera operante nel ramo danni la quale, per ragioni strategiche ed economiche, ha deciso di chiudere il business nel nostro Paese entro il 31 dicembre 2024, dichiarando di non siglare nuovi contratti e di non rinnovare o estendere quelli in corso.
Secondo quanto previsto dall’art. 9 comma 1- ...
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