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Mercoledì, 28 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

ECONOMIA & SOCIETÀ

Per l’assegno di mantenimento necessaria la pregressa comunione tra i coniugi

Il dovere di assistenza materiale non può sorgere, per la prima volta, in sede di regolamentazione della crisi coniugale

/ Carmela NOVELLA

Giovedì, 17 aprile 2025

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In linea di principio, alla separazione giudiziale dei coniugi si accompagna la possibilità, per uno di essi, di ottenere dall’altro la corresponsione di una somma a titolo di assegno di mantenimento.

Questo diritto trova la propria base normativa nell’art. 156 c.c. e il suo riconoscimento poggia sui seguenti presupposti:
- la separazione non dev’essere stata addebitata al richiedente (si ricorda che, ai sensi dell’art. 151 comma 2 c.c., la separazione può essere addebitata a uno dei coniugi, su richiesta dell’altro, ove si accerti il suo comportamento contrario ai doveri sanciti dall’art. 143 c.c.);
- il coniuge richiedente dev’essere sprovvisto di adeguati redditi propri, ossia, secondo l’interpretazione dominante in giurisprudenza, delle risorse ...

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