Resta incerta la deducibilità del vestiario di professionisti e artisti
Nella giurisprudenza di merito si registrano posizione non univoche
La questione relativa alla deducibilità delle spese per l’acquisto del vestiario dal reddito degli artisti e dei professionisti è da anni dibattuta e, negli ultimi anni, è stata anche oggetto di alcuni contenziosi.
Le contestazioni degli Uffici si fondano sul presupposto normativo dell’art. 54 del TUIR, secondo cui, ai fini della determinazione del reddito di lavoro autonomo, è deducibile l’ammontare delle spese sostenute nel periodo d’imposta “nell’esercizio dell’attività”.
La disposizione consente quindi la deducibilità delle sole spese dotate dell’attributo dell’inerenza rispetto all’arte o professione esercitata, da intendersi come il rapporto di diretta e immediata correlazione che deve instaurarsi tra la spesa sostenuta e
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41