Cessione del quinto con la vecchia procedura per comunicare il CRO/TRN fino al 31 luglio
Martedì, 1 luglio 2025
Con il messaggio n. 2064 di ieri, l’INPS ha prorogato al 31 luglio 2025 (in luogo del 30 giugno) il termine entro cui si può usare la vecchia procedura per comunicare il CRO/TRN inerente al rinnovo dei piani di cessione del quinto della pensione, nonché di traslazione di cessioni del quinto da stipendio.
Si ricorda che, con il messaggio n. 1768 del 5 giugno 2025, l’Istituto di previdenza aveva fornito indicazioni sulla nuova funzione telematica per la trasmissione del Codice di Riferimento Operazione (CRO) e del Transaction Reference Number (TRN), che consente alle banche/società finanziarie convenzionate di caricare direttamente in procedura i dati relativi all’estinzione del finanziamento precedente.
Al fine di garantire alle banche/società finanziarie convenzionate il tempo necessario per adeguarsi alla nuova modalità di inoltro, fino al 30 giugno 2025 è stato stabilito che tali soggetti possono continuare a utilizzare la prassi in uso, ossia l’invio di una PEC con i dati dei pagamenti effettuati alla Struttura dell’INPS territorialmente competente.
Tuttavia, tenuto conto delle segnalazioni pervenute da parte di alcune banche/società finanziarie di ritardi nel finalizzare la procedura in argomento, l’INPS ha posticipato il termine dal 30 giugno al 31 luglio 2025.
Invece, le banche/società finanziarie convenzionate che hanno adeguato i propri sistemi alla nuova modalità di invio dei dati, e che quindi utilizzano la nuova procedura di notifica telematica del CRO/TRN, non devono inviare alle Strutture territoriali dell’INPS le PEC contenenti gli stessi dati già notificati.
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