Collegato lavoro, Napolitano rinvia alle Camere
Per il Capo dello Stato, servono maggiori garanzie su conciliazione e arbitrato nelle controversie individuali di lavoro
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha rinviato il “collegato lavoro” alle Camere per una nuova deliberazione.
La decisione del Capo dello Stato – si legge nel comunicato diffuso ieri dal Quirinale – è motivata dalla “estrema eterogeneità della legge e in particolare dalla complessità e problematicità di alcune disposizioni che disciplinano temi, attinenti alla tutela del lavoro, di indubbia delicatezza sul piano sociale”.
Va, infatti, ricordato che il provvedimento di cui si tratta, nato come stralcio di un disegno di legge collegato alla legge Finanziaria 2009, è stato approvato in via definitiva dal Senato all’inizio di marzo dopo un lunghissimo iter parlamentare, nel corso del quale il testo originario dello stesso si è trasformato in una legge ...
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