No al rimborso su operazioni finanziarie e assicurative per clienti extra-UE
La corretta interpretazione della XIII Direttiva CEE lo esclude, con effetti anche nella legislazione IVA italiana
Il soggetto passivo stabilito fuori dalla Comunità, che effettua operazioni finanziarie e assicurative nei confronti di clienti, anch’essi extracomunitari, non ha diritto al rimborso dell’IVA assolta, “a monte”, sui beni e servizi acquistati nella Comunità.
Con questa posizione, l’Avvocato generale presso la Corte di Giustizia, nelle conclusioni presentate ieri, 20 maggio 2010, relativamente alla causa C-582/08, ha respinto il ricorso per inadempimento proposto dalla Commissione europea nei confronti del Regno Unito. Per la Commissione, quest’ultimo, negando la restituzione dell’IVA sui beni e servizi acquistati nel suo territorio, avrebbe infatti violato sia la Direttiva n. 2006/112/CE, sia la XIII Direttiva.
L’ipotesi che ha formato oggetto della
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