ACCEDI
Venerdì, 2 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Niente visto di conformità in caso di bancarotta

Con la risoluzione n. 73, l’Agenzia vieta al professionista che ha riportato condanne penali per tale reato e per falsità ideologica di apporre il visto

/ Sergio PELLEGRINO e Giovanni VALCARENGHI

Mercoledì, 14 luglio 2010

x
STAMPA

L’Agenzia delle Entrate, con risoluzione n. 73/E di ieri, 13 luglio 2010, ha negato la possibilità di apporre il visto di conformità ad un professionista che ha riportato condanne penali per bancarotta fraudolenta in concorso, per falsità ideologica commessa da un privato in atto pubblico, per violazione delle disposizioni sul controllo delle armi e detenzione abusiva di armi.
Il messaggio potrebbe, di primo acchito, apparire scontato, anche se per giungere a tale conclusione l’Amministrazione è dovuta ricorrere ad un criterio interpretativo estensivo del concetto di reato di natura finanziaria, a comprova che la domanda non era del tutto infondata. Peraltro, il documento di prassi assume solo la veste di consulenza giuridica, in quanto posto a DRE non competente.

Le Entrate, comunque, ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU