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IMPRESA

Imprese in caduta libera: +22% i fallimenti nel secondo trimestre 2010

Secondo uno studio diffuso ieri da Cerved, l’imprenditoria italiana registra un aumento costante delle procedure fallimentari dalla fine del 2008

/ Rossella QUARANTA

Martedì, 14 settembre 2010

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Non accenna a fermarsi l’onda lunga dei fallimenti che, anche nel secondo trimestre 2010, vede aumentare il numero delle procedure avviate: +22% rispetto allo stesso periodo 2009, a sua volta in crescita del 20% sul 2008. Lo rivela l’Osservatorio trimestrale sulla crisi di impresa n. 4, realizzato dalla società di business information Cerved Group.

Non è un quadro sereno, quello tracciato dalla ricerca: dalla fine del 2008, la crisi non ha smesso di minare la salute delle imprese, in un crescendo che – nonostante le voci d’imminente rinascita economica – continua tuttora. Stando ai dati, nei primi sei mesi dell’anno il mondo imprenditoriale ha perso per bancarotta quasi 6mila società, inclusi i circa 3mila crack di aprile-giugno. L’escalation, peraltro, procede ...

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