A fine 2008, le filiali estere di imprese italiane erano 23mila, +2,3% rispetto al 2007
Le filiali all’estero di imprese italiane ammontavano, al 1° gennaio 2009, a 23mila unità, con una crescita del 2,3% fra il 2007 e il 2008. Lo rileva il rapporto “Italia multinazionale 2010”, realizzato dall’ICE e dal Politecnico di Milano.
Stando alla ricerca, gli addetti erano circa 1.350.000, mentre il fatturato delle succursali ha superato i 460 miliardi nel 2008 (+4,2% rispetto all’anno precedente).
Nonostante ciò, il rapporto fra lo stock d’investimenti diretti esteri in uscita e il PIL per il 2009 è del 27,4%, a fronte del 55% dell’Ue a 27 Paesi. (Redazione)
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