OCSE: a settembre disoccupazione all’8,5%, in Italia 8,3%
Martedì, 9 novembre 2010
A settembre, il tasso di disoccupazione medio dei Paesi OCSE è pari all’8,5%, stabile su agosto. Lo rileva la stessa organizzazione, precisando che nel mese i senza lavoro erano 45,5 milioni, 600.000 in meno rispetto a settembre 2009, ma 15,4 milioni in più rispetto a settembre 2007, periodo antecedente alla crisi economica. Il tasso di disoccupazione è rimasto sostanzialmente stabile da giugno 2010, mentre a maggio era all’8,6%.
L’OCSE sottolinea che negli Stati Uniti il tasso di disoccupazione a ottobre si è fissato al 9,6% (invariato su settembre), mentre in Canada è sceso al 7,9% (dall’8% di settembre). Prosegue la performance positiva della Germania che, con il 6,7% a settembre (in calo sul 6,8% di agosto), si fissa al di sotto del tasso di disoccupazione del settembre 2007 (8,4%). Il tasso di disoccupazione più basso nei Paesi OCSE è quello della Corea (3,7%) seguita dall’Olanda (4,4%) e dall’Austria (4,5%). Tasso di disoccupazione ancora in aumento a settembre invece in Spagna, dove raggiunge il 20,8% (20,6% ad agosto). In Francia il tasso dei senza lavoro a settembre è stabile su agosto al 10%.
Per quanto riguarda l’Italia, il tasso è risultato pari all’8,3%, in aumento rispetto all’8,1% di agosto. Il dato è inferiore a quello della media dei Paesi dell’organizzazione nel mese (8,5%). Il tasso di disoccupazione torna così ai livelli di luglio e giugno (8,3%) mentre ad aprile e maggio il dato era più alto (8,5%). Nell’area euro il tasso di disoccupazione a settembre è risalito al 10,1% (dal 10% di agosto) mentre nell’Unione Europea é rimasto stabile al 9,6%. Nei Paesi del G7 la media della disoccupazione a settembre si è attestata sull’8,1%, in calo dall’8,2% di agosto. (Redazione)
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