Risarcimenti deducibili nell’esercizio in cui la sentenza è depositata
Non si tratta di sopravvenienze passive e si deducono per competenza
L’analisi delle disposizioni porta spesso a rilevare che il TUIR presenta diverse asimmetrie tra norme che dovrebbero disciplinare la medesima fattispecie. Spesso, infatti, la disciplina applicabile a colui che realizza un componente positivo di reddito non risulta speculare per il contribuente che nella stessa operazione sostiene un costo deducibile.
Un caso tipico di tale asimmetria è rappresentato dalle indennità conseguite a titolo di risarcimento, anche in forma assicurativa, di danni. Precisamente, mentre l’art. 88 comma 3 lett. a) prevede che le medesime rappresentano delle sopravvenienze attive per il risarcito (salvo i casi in cui costituiscano ricavi), tra le sopravvenienze passive disciplinate dall’art. 101 del TUIR non sono previste le indennità dovute a titolo ...
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