Fiamme gialle: sotto tiro l’evasione internazionale
Con la circolare del 18 marzo, la Guardia di Finanza punta l’obiettivo su paradisi fiscali e occultamento di capitali
Un triplice piano d’azione “internazionale”, frutto delle manovre legislative dell’ultimo triennio: questa una delle priorità della Guardia di finanza, delineate dalla circolare del 18 marzo scorso, la n. 149/INCC del Comando Generale, III Reparto Operazioni, nell’ambito del quadro generale del contrasto all’evasione e all’elusione fiscale nazionale (si veda “Frodi e reati tributari nel mirino della GdF” del 5 aprile 2011).
Sul versante “internazionale”, pertanto, mantiene la sua posizione di rilievo il piano di contrasto delle frodi IVA, previsto dal DL n. 112 del 2008 – la “manovra estiva” di tre anni fa – tanto congiuntamente con l’Agenzia delle Entrate e delle Dogane, quanto a seguito delle verifiche ...
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