Nuove misure di sicurezza per le banche dati tributarie
Al via la prima campagna di verifiche dell’Agenzia sulle procedure utilizzate dai soggetti autorizzati ad accedere alla banca dati del Fisco
L’Agenzia delle Entrate sta per dare il via a controlli pilota sui Comuni per quanto riguarda le modalità di accesso alle banche dati che la stessa mette a disposizione di Enti locali, Asl, Università e di tutti quei soggetti che vi accedono in virtù della loro funzione istituzionale.
In base al provvedimento del Garante della privacy del 18 settembre 2008, per rendere ancora più sicure le banche dati, l’Agenzia è tenuta ad effettuare due tipi di controlli:
- il primo consiste nella normale attività di audit in remoto sugli accessi (in particolare l’ambiente “Siatel 2 - Punto Fisco”);
- il secondo in veri e propri controlli operativi in sede.
La doppia verifica sul rispetto delle norme sulla privacy da parte degli Enti esterni all’Agenzia ha lo scopo di rendere
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41