Presentati circa 700 emendamenti al DL sulle semplificazioni fiscali
Lunedì, 19 marzo 2012
Le “black list” dei commercianti recidivi, che non emettono scontrini e sui quali insistere nei controlli, non sembrano piacere al Parlamento: Pdl, Lega e Pd hanno infatti presentato emendamenti soppressivi alla norma del decreto sulle semplificazioni fiscali (DL n. 16/2012) attualmente all’esame delle Commissioni Bilancio e Finanze del Senato. Ma il Pd poi si è corretto, parlando di proposte “a titolo personale” che saranno ritirate.
In Senato è intanto arrivato il faldone degli emendamenti, circa 700, al DL, sul quale domani dovrebbero cominciare le votazioni nelle Commissioni. Mancano le proposte di modifica di relatori e Governo, che potrebbero arrivare nel corso della settimana.
Lotta all’evasione, con la richiesta di detrazioni anche per le spese dell’idraulico (Terzo Polo) e del carrozziere (Pd), e con il “bollino blu” per i negozianti onesti che pagano le tasse; idea questa lanciata qualche giorno fa dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera. Attenzione, poi, alla famiglia, con sconti dai pannolini ai libri di scuola, fino alla “riforma” della tassazione familiare cifrata per svariati miliardi di euro.
In primo piano anche l’IMU, per la quale si chiedono correttivi, dalle abitazioni affittate con canone calmierato (da tassare al 4 per mille, richiesta di tutta la maggioranza) agli alloggi popolari, fino alle stalle e fienili di montagna. Sono questi i principali filoni sui quali si sono concentrate le proposte di modifica. Sull’IMU arriva anche la voce dell’ANCI: le proposte di emendamento “sono nate dai Comuni”, puntualizza la stessa Associazione, aggiungendo che gli emendamenti “sono stati fatti propri e quindi presentati da diversi senatori”.
Altre richieste di correzione presentate dall’Associazione dei Comuni riguardano il Patto di stabilità, i pagamenti dei debiti commerciali pregressi, la rimodulazione della percentuale di indebitamento, la tesoreria unica e l’autonomia organizzativa. Nel dossier che contiene le proposte di modifica figurano, tra i 700 emendamenti, la richiesta del Pdl di mettere fine alle liti fiscali fino a 100.000 euro con uno “sconto”; la proposta dell’Idv di firmare una Convenzione con la Svizzera per lo scambio di informazioni; l’appello del Terzo Polo per trovare delle risorse a favore di Comuni e imprese che sono stati danneggiati dalla eccezionale nevicata di febbraio.
Infine, c’è chi propone (Pd e Lega) anche una nuova tassa: 1 euro per imbarcarsi sui traghetti. La metà dovrebbe essere destinata ai Comuni con porti. Per Venezia si ipotizza una tassa fino a 10 euro a carico dei croceristi. (Redazione)
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