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Il Governo valuterà una manovra per il rilancio dell’economia

/ REDAZIONE

Mercoledì, 21 marzo 2012

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La recessione in corso preoccupa il Parlamento, che incalza il Governo e chiede misure di rilancio subito, approfittando dei veicoli già in Parlamento come il decreto sulle semplificazioni fiscali.

Il provvedimento in questione è all’esame del Senato, nelle Commissioni Bilancio e Finanze. Un decreto di “settore”, ma il Governo assicura che l’idea di una manovra per il rilancio dell’economia è all’ordine del giorno. La questione relativa “alla possibilità di anticipare una manovra anticongiunturale sarà certamente affrontata nel prosieguo della discussione dal Governo”, ha assicurato il sottosegretario all’Economia, Vieri Ceriani, proprio durante i lavori sul DL 16/2012 in Senato. Il rappresentante del Tesoro risponde in questo modo all’appello del presidente della Commissione Finanze del Senato e relatore al DL, Mario Baldassarri (Terzo Polo), il quale sottolinea la necessità di “anticipare gli elementi di una manovra di sostegno all’economia reale, attraverso l’individuazione e l’utilizzo delle risorse necessarie. In tale contesto sarebbe una scelta politicamente responsabile decidere di anticipare il varo di una manovra strutturale, se non mediante il provvedimento in esame – ha aggiunto Baldassarri riferendosi al decreto sulle semplificazioni fiscali – quantomeno con un intervento legislativo non oltre le prossime settimane”.

C’è dunque un pressing per anticipare alcune parti della delega fiscale, la riforma che approderà venerdì al Consiglio dei Ministri. Difficile però immaginare che possa essere seguita questa via, perché occorrerebbero nell’immediato nuove risorse da mettere in campo, cheora sembrano difficili anche per i pochi nodi individuati nel decreto sulle semplificazioni fiscali.
C’è la questione dell’alleggerimento dell’IMU, per alcuni casi specifici (agricoltura, case popolari, immobili affittati a canone calmierato), chiesta in molti emendamenti. Spunta poi, come evidenziato da Adriano Musi del Pd, la mancata copertura dell’articolo sui rimborsi IRAP sul costo del lavoro.

Il confronto è in corso e la prossima settimana si faranno le valutazioni perché il DL dovrà essere esaminato e varato dall’Aula di Palazzo Madama nella settimana che precede Pasqua. Il decreto fiscale all’esame del Senato accorpa alcune modifiche di settore che erano attese e “per il futuro sarebbe di estremo interesse poter individuare uno strumento normativo ordinario e carattere annuale, con il quale apportare modifiche settoriali e mirate al complesso delle norme in tema di entrate tributarie”, è l’auspicio espresso dal sottosegretario Ceriani. (Redazione)

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